Non si deve mai gestire il social network con gli automatismi perché lo impedisce il bon ton e la netiquette: ma ci sono occasioni che le attività schedulate aiutano i gestori delle pagine social aziendali a seminare contenuti imperdibili agli utenti affamati di informazioni. Personalmento sto 24 ore su 24, Pasqua, Ferragosto, Natale e Capodanno, davanti al monitor a presidiare gli account social di movi-menti e dei clienti che gestiamo e mai ho utilizzato tool che pubblicano contenuti al posto mio: e se mi addormento ci pensa il cicalino dell’alert appena arrivato a riportarmi nel regno dei vivi. Non li ho usati (davvero?) ma li ho solo testati per voi.

Amo ifttt.com e da poco ho iniziato una relazione con zapier.com: questi tool attivano alcuni account (social, mail o altri) quando accade un evento come il post su una pagina Facebook, un pin sulla bacheca di Pinterest o la pubblicazione della notizia meteo.

L’attivazione è molto semplice e anche la ricerca delle ricette (così chiamate da ifttt) più utilizzate e quelle più giuste per noi possono essere individuate facilmente con la funzione browser attivabile dal menu principale. L’operazione preliminare consiste nell’attivare gli accounti necessari per avviare le attività da automatizzare: in particolare utilizzo Feed per collegare con l’rss i pin che faccio sulle bacheche di  Pinterest con le pagine e i gruppi su Facebook e la ricetta che mi permette di inviare la foto gestita con Instagram sul blog aperto su Tumblr; quando pubblico il post sulla pagina in automatico viene condiviso su bufferapp.com sempre attraverso ifttt. Bufferapp ripubblica i contenuti  secondo una programmazione preimpostata su Twitter e Google plus.

Se invece il post viene fatto su Google plus la condivisione automatica gestita attraverso friendsplus.me termina su Linkedin e su Tumblr

Impostare tutti gli automatismi è semplice e il difficile è avere una visione d’insieme per realizzare un progetto efficace: chiaramente le operazioni programmate non sostituiscono completamente le attività di un social media manager che si rispetti soprattutto quando esiste una comunità di utenti da coinvolgere e convincere.

 

Attenzione agli algoritmi dei social che non apprezzano gli automatismi troppo a lungo quindi utilizziamoli solo per brevi periodi

Volete avere una dritta o un consiglio per la creazione di un automatismo? Scrivetelo qui sotto. Avete ricette da suggerirci? Sono curioso di leggerli…

Ecco una risorsa utile: il mio progetto di una automazione:

la mappa della gestione social automatica