Qualunque sia l’ambito imprenditoriale in cui operate, uno dei primi passi da compiere è sicuramente quello di analizzare il Target di riferimento.

Lo studio del Target mira a massimizzare il numero di clienti che si possono raggiungere attraverso una specifica strategia di vendita per fare in modo che acquistino un certo tipo di prodotto o servizio; più creeremo empatia con i nostri potenziali clienti, migliore sarà il dialogo che instaureremo con loro (e anche a costi minori). Per fare ciò dovremo conoscere gli elementi più caratteristici dei consumatori attraverso criteri demografici (sesso, età, stato civile, numero di figli, ecc), criteri sociografici (classe sociale, titolo di studio, professione) e criteri geografici (zona geografica, ampiezza del centro…). 

Analizzare il target significa anche capire quali problemi potremo risolvere per loro, perché dovrebbero scegliere noi e non altri ed entrare nella loro sfera qualitativa ed emozionale.

Dobbiamo domandarci: per chi abbiamo pensato il nostro prodotto/servizio? Qual è l’età media del nostro cliente? Quale il suo stile di vita? Dove si trova? Per iniziare con il piede giusto è necessario in primis individuare le domande corrette da porci per capire chi abbiamo dall’altra parte e cosa vuole, per essere coerenti e instaurare un rapporto fiduciario tra venditore e clienti. Infine, per fare in modo che questi ultimi siano soddisfatti di un prodotto rappresentativo dei loro interessi o della loro persona. 

Ad esempio: come ragionano i nostri clienti target? Una volta individuati dovremo capire quali sono i loro comportamenti e come prendono decisioni; quali sono le loro priorità e le loro preferenze? Da chi e da cosa vengono influenzati? In altre parole, conoscere i nostri potenziali clienti ci permetterà di raggiungerli e di trasformarli in acquirenti. Successivamente, un’altra importante attività da fare è restare in contatto con loro affinché lascino una recensione dei nostri prodotti e di conseguenza li consiglino. 

Per capire ancora meglio qual è il nostro target ideale è molto utile utilizzare le cosiddette Buyer Personas, modelli di utenti che incarnano il nostro pubblico di riferimento. Costruire una Buyer Persona ci aiuterà a sviluppare più facilmente le nostre idee e a personalizzare i contenuti all’interno della nostra strategia perché in mente avremo una persona con caratteristiche ben definite, come età, professione, località, motto, frustrazioni, desideri, personalità, brands utilizzati, ecc. Costruire una Buyer Persona non è un passaggio difficile e una volta chiare queste caratteristiche sapremo a chi rivolgerci e quale sarà il nostro Target.

Ovviamente il Target va studiato in maniera continua perché il pubblico è sempre in costante evoluzione.