Sì, lo so, sono ripetitivo. Il fatto è che, tra le domande che i clienti mi rivolgono, una che ricorre spesso è questa: perché investire per aggiornare il mio sito web e aumentare i contenuti del mio blog se i risultati alla fine li ottengo con altri strumenti e piattaforme? Tale quesito mi viene posto, soprattutto in fase di presentazione dei progetti web, da chi evidentemente considera (o considerava) il sito solo come una vetrina e non si è mai preoccupato del suo posizionamento nei motori di ricerca.

La prima risposta è questa, e la troverete anche in altri articoli di questo blog:

il sito web è di tua proprietà e puoi decidere come gestirlo (leggi permettendo, s’intende). Non c’è conversazione con gli utenti (i commenti sono poco utilizzati) e l’interazione avviene attraverso un form, via telefono o attraverso servizi di instant messaging. Ricorda però che il tuo sito è il centro della tua presenza online perché raccoglie, direttamente o indirettamente, le visite di chi ti ha trovato in altri luoghi della rete e ha reputato interessante quello che proponi, di chi vuole ottenere delle conferme – ad esempio verificare che la tua azienda esista – o solo per essere sicuro che l’indirizzo o il numero di telefono corrisponda.

Nel tuo sito puoi rappresentare la tua azienda  con immagini, video e testi a pieno schermo e nelle modalità che preferisci: non sei costretto a rispettare gli spazi, spesso angusti, dei social network, le finestre dei siti che ospitano la tua pubblicità o le tre righe dell’annuncio sui motori di ricerca. Il tuo unico obiettivo è il customer sentiment che hai deciso di intercettare per coinvolgere il tuo pubblico e trasformarlo in una clientela affezionata.

In un sito web la creatività è fondamentale: è da qui discende buona parte delle lavorazione che devono essere fatte. Iniziando dalla struttura di base, che deve essere visibile su tutti i dispositivi: rendere la tua comunicazione visiva e testuale responsive – cioè adattabile alle dimensioni del device che il tuo visitatore utilizza – non è cosa da poco. Oltre ad essere bello ed emozionante, il tuo sito dev’essere facilmente navigabile, sia nei percorsi di conversione o vendita che nell’usabilità generale e nella velocità di caricamento delle pagine; deve essere coerente nei colori e nei testi, quindi bisogna studiare e progettare il tutto affinché l’esperienza dell’utente che si collega da desktop, da smartphone o da tablet  sia sempre positiva.

Nell’immagine di questo articolo ho inserito tra le componenti di un sito web anche l’homepage, che non sempre corrisponde alla prima pagina che l’utente vede dopo aver cliccato sui risultati di ricerca – quasi sicuramente non lo è se arriva sul sito da un annuncio pubblicitario – ma che sicuramente visiterà durante la stessa sessione di navigazione o nei giorni successivi.  La vetrina è la homepage, e come tale dev’essere organizzata e sistemata a dovere: come ogni vetrina, va modificata per non annoiare il pubblico che ha deciso di seguirti. Infine, non sottovalutare l’importanza dei contatti: tienili costantemente aggiornati e verifica che il numero di telefono e l’indirizzo email siano operativi e cliccabili da smartphone. A volte un piccolo errore può portare a perdere dei contatti interessati.